s3 - SMART SECURITY SYSTEM

p.bellagente - November 29, 2018

Il progetto S3 (Smart Security System) intende sviluppare e validare, un innovativo sistema di controllo accessi e monitoraggio ambientale facilmente interfacciabile con dispositivi di videocitofonia, serrature e centraline domotiche disponibili in commercio , integrando sensori e sistemi di controllo ambientale a dispositivi di rilevamento impronta biometrica per validare accessi e fornire telesoccorso in caso di esigenza.

SITO DEL PROGETTO

Attraverso l’analisi dello stato dell’arte dei dispositivi presenti in commercio potenzialmente interconnettibili con il sistema oggetto del progetto, si vuole creare una rete filtrante di sicurezza e monitoraggio, in grado di gestire accessi e sistemi di alert a partire dall’accesso che si affaccia sulla pubblica via, passando attraverso l’accesso principale dell’unità abitativa, fino alla sorveglianza delle attività che si svolgono all’interno dell’unità locale adottando un grado di sicurezza incrementale man mano ci si avvicina all’utente.

L’obiettivo è quello di strutturare una  “Security Net” che permetterà di creare barriere fisiche  di limitazione accessi, in grado di interagire con chi sarà abilitato all’accesso in modo attivo, ma anche gestibili da terzi attraverso configurazione da remoto.

L’aumento dei tentativi di intrusione a scopo di furto o truffa specialmente a danno di anziani e soggetti fragili, vede i malintenzionati spesso presentarsi come operatori dei servizi (forze dell’ordine, operatori sanitari, tecnici delle aziende che gestiscono le utenze domestiche) rendendo necessaria l’effettiva verifica dell’identità di colui che si presenta davanti alla porta di casa.

Attraverso una struttura di interconnessione che utilizza elementi largamente presenti nelle nostre case come serrature elettriche, videocitofoni, connessioni internet cablate o wi-fi, integrate  a smart plug di monitoraggio ambientale, con l’ausilio di uno smartphone (ormai in tasca a chiunque si presenti davanti ad un’abitazione) si potrà essere in grado di identificare chi richiede l’accesso ad un condominio o ad un’unità abitativa.

La gestione dei dati in Cloud, incrociati con database condivisi con le aziende che forniscono servizi per l’utenze e le centrali operative di pubblica sicurezza e pronto intervento sanitario (open data), permetterà di applicare una rete filtrante di sicurezza a tutela dei soggetti più vulnerabili.

Il sistema S3 grazie ad un approccio poco invasivo e svincolato da strutture di rete complesse, attraverso dispositivi weareable e sensori ambientali, sarà in grado di distinguere una situazione potenzialmente pericolosa, permettendo di monitorare il soggetto che, grazie ad una tecnologia identificativa sviluppata da Beretta, potrà in caso di necessità essere soccorso da conoscenti o da operatori autorizzati per i quali l’accesso risulterà temporaneamente abilitato.

Grazie allo sviluppo del progetto si potranno ottenere i seguenti risultati:

  • riduzione truffe grazie alla possibilità di identificare gli  operatori alla porta;
  • riduzione accessi non autorizzati  attraverso l’identificazione degli operatori e l’attivazione di dispositivi aggiuntivi di blocco;
  • miglioramento della sorveglianza di soggetti fragili grazie al monitoraggio ambientale tramite smart plug e telesoccorso;
  • razionalizzazione del sistema di controllo accessi ad aree interdette e riservate;
  • servizio di portineria virtuale per condomini.

I destinatari del progetto sono :

  • abitazioni residenziali private
  • condomini
  • hotel
  • ospedali
  • comunità protette
  • reparti produttivi e uffici dirigenziali nel settore industria e servizi