p.bellagente - June 11, 2019
L’ETICS (External Thermal Insulation Composite System) è stato studiato dal Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale, Architettonica e Matematica e dal Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione dell’Università di Brescia in Italia. Un prototipo è stato realizzato e testato presso le strutture sperimentali messe a disposizione dall’ESEB (Ente Sistema Edilizia Brescia/Istituto Sistema Edilizia Brescia), in un quadro di collaborazione che coinvolge sia il mondo accademico che l’industria.
L’ETICS sensorizzato ha lo scopo di monitorare e controllare le procedure di installazione e la vita operativa del sistema stesso. Per quanto riguarda la fase di installazione, i contratti potrebbero essere organizzati e gestiti in modo più efficace, mentre, nell’ambito di un Performance-Based Contract (es. un Energy Performance Contract), lo SCO potrebbe rendere meno controversi gli accordi e i pagamenti. Il programma di ricerca è stato gestito con il supporto di Weber (Saint-Gobain), a partire dalla FMEA (Failure Mode and Effect Analysis). Di conseguenza, è stato realizzato un prototipo sensorizzato che adotta due diversi materiali isolanti, al fine di stabilire i laghi di dati e valutare le prestazioni prospettiche.
Legata al programma di ricerca, è stata analizzata l’automazione di un contratto tradizionale, relativo all’installazione di un sistema composito di isolamento termico esterno, al fine di individuare le fasi principali e più significative e i processi di validazione. Di solito non vengono utilizzati strumenti elettronici per convalidare la corretta installazione dei componenti dell’edificio. Inoltre, al giorno d’oggi, non è disponibile alcuna norma nazionale o internazionale che si occupa delle fasi di installazione. Per questo motivo, è stato utilizzato un manuale edito e pubblicato dal Comitato italiano per l’isolamento termico esterno (CORTEXA, 2017), insieme ad alcune best practice acquisite nel corso di alcune interviste condotte insieme a professionisti che lavorano per Weber (Saint-Gobain).
Di solito, i contratti di installazione relativi ai componenti degli edifici non definiscono in dettaglio i requisiti e stabiliscono che i lavori devono essere eseguiti “secondo le migliori pratiche”. Tuttavia, la “migliore pratica” è una nozione indefinita e non vengono forniti valori calcolabili. Per creare un contratto intelligente, è necessario definire valori calcolabili per verificare le prestazioni effettive rispetto ai requisiti contrattuali previsti.
Tali requisiti iniziali sono stati inclusi in un codice python allo scopo di creare un contratto intelligente. L’obiettivo finale è quello di monitorare il processo di installazione e di collegare il contratto intelligente alla tecnologia blockchain (anche per i temi relativi ai pagamenti). Ogni fase dovrebbe essere scheggiata individualmente e una volta che i grandi dati forniti dai sensori sono in grado di attestare il successo dell’installazione e delle operazioni conformi, allora i pagamenti potrebbero essere generati senza l’intervento umano: secondo un criterio di autoesecuzione.
Attualmente, il gruppo di ricerca sta lavorando per collegare i dati raccolti dai sensori e da altre tecnologie di cattura (come la fotogrammetria) al contratto intelligente per porre fine ai target e agli obiettivi dichiarati.
Questo lavoro è uno dei primi esempi di applicazione dei contratti intelligenti per il settore AECO e vuole essere un punto di riferimento per l’industria.
BIM+ (30 June 2019): How the Internet of Things can link installation, operation and contracts
Principal Investigator: Prof. Angelo Ciribini, DICATAM, University of Brescia
Tutor: Arch. Lavinia Tagliabue, PhD, DICATAM, University of Brescia
Co-tutor: Ing. Silvia Mastrolembo, PhD. DICATAM, University of Brescia
Laureando Magistrale: Rigert Seneja, DICATAM, University of Brescia
Sviluppo prototipi: Ing. Davide Diotti, ESEB – Ente Scuola Edile Bresciana
Rappresentante fornitore ETICS: Dott. Flavio Terminelli, Weber (Saint-Gobain)
Sensoristi: Ing. Stefano Rinaldi, PhD, Ing. Paolo Bellagente, PhD, Prof.ssa Alessandra Flammini, DII, University of Brescia
Monitoraggio Dati e visualizzazione: Ing. Flavio Simoncini, DII, University of Brescia
Fornitore Batteria: Micromac srl
Fornitore Infissi: I.T.I. Impresa Generale S.p.A.
Supervisore Laser scanner: Ing. Stefano Cantoni, Prof. Giorgio Vassena, Gexcel
Consulente Smart Contract & Blockchain:Ing. Marzia Bolpagni, PhD Mace